Gianni Garko, nascut Giovanni Garcovich (Zadar, Croàcia, 15 de juliol de 1935), és un actor croat-italià retirat. Va trobar la fama com a protagonista als Spaghetti Westerns dels anys 60.

Born in Zadar, Dalmatia (then Italy, now part of Croatia), he moved to Trieste in 1948 to attend the acting school of the Piccolo Teatro di Trieste, and then to Rome to enter the Accademia nazionale d'arte drammatica. Garko began his career in the 1950s playing roles of various genres, especially in westerns and Italian-style comedies; in his later years he devoted himself to films for RAI television. He gave life to the character of Sartana (together with directors Gianfranco Parolini and later Giuliano Carnimeo), the protagonist of numerous spaghetti-westerns. In the film Il compagno don Camillo (1965) he played the character of Scamoggia, the photographer sent by the party to document the twinning.

In addition to the films he starred in, he had various television experiences. Among the many, we recall his appearance in the television series Space 1999 as astronaut Tony Cellini, in the episode entitled The Dragon's Domain (in addition to voicing Gwent in the episode The Infernal Machine in the same series), and in the television series Suspects, in the role of industrialist Martin Fisher. From 2002 to 2004 he starred in the soap opera Vivere, playing entrepreneur Pierfrancesco Moretti. He took part in a number of commercials; among others an olive oil, a wine, and finally a medicine alongside comedian Fabrizio Fontana from 1995-1997. Active now mainly as a character actor from tv

Gianni Garko ist ein italienischer Schauspieler. Er spielte häufig in Italo-Western mit.

Garko wurde in der damaltinischen Stadt Zara geboren, als sie zu Italien gehörte, und ging als junger Mann nach Triest, wo er in der Theatergruppe Universe City erste Erfahrungen als Schauspieler sammelte. Während des Besuches der Accademia d’Arte Drammatica in Rom knüpfte er Kontakte zur Filmbranche, die ihm dann ab 1958 zu einer Vielzahl an Rollen, von 1966 bis 1973 vornehmlich in Italo-Western, verhalfen. Garko gelang der Durchbruch mit der Rolle des Sartana im gleichnamigen Film, die er später, mit anderen Attributen versehen, mehrere Male wiederholte und somit dem üblichen Rächer-Image der meisten Italo-Western-Helden eine neue Variante zufügte: Der sich selbst ironisierende, unfehlbare Scharfschütze. Um dieser Typisierung zu entkommen, drehte Garko auch einige Filme unter dem Pseudonym Gary Hudson. Seit dem Ende der Erfolge dieses Filmgenres sah man Garko auch in vielen anderen Genres, immer mehr in Fernsehfilmen und zuletzt (2002) in einer TV-Soap.

Im Theater hatte Garko 1958 neben Lilla Brignone unter Luchino Visconti in Veglia la mia casa, angelo gespielt. Auch seine Fernsehkarriere begann in diesem Jahr, die er vor allem gegen Ende der 1970er und in den 1980er Jahren intensivierte.

Von 1973 bis 1986 war Garko mit der Filmschauspielerin Susanna Martinková verheiratet. (Quelle: Wikipedia)

Gianni Garko, nato Gianni Garcovich e sporadicamente conosciuto con gli pseudonimi John Garko e Gary Hudson (Zara, 15 luglio 1935), è un attore italiano.

Nato a Zara, in Dalmazia (allora Italia, oggi parte della Croazia), si trasferì a Trieste nel 1948 per frequentare la scuola di recitazione del Piccolo Teatro di Trieste, e poi a Roma per inserirsi nell'Accademia nazionale d'arte drammatica. Garko iniziò la propria carriera negli anni cinquanta interpretando ruoli di vario genere, specialmente in film western e commedie all'italiana; negli ultimi anni si è dedicato ai film per la televisione della Rai. Diede vita al personaggio di Sartana (insieme ai registi Gianfranco Parolini e successivamente Giuliano Carnimeo), protagonista di numerosi spaghetti-western. Nel film Il compagno don Camillo (1965) interpretò il personaggio di Scamoggia, il fotografo mandato dal partito per documentare il gemellaggio.

Oltre alle pellicole di cui fu protagonista, fece varie esperienze televisive. Tra le molte, si ricorda l'apparizione nella serie televisiva Spazio 1999 nei panni dell'astronauta Tony Cellini, nell'episodio intitolato Il dominio del drago (oltre ad aver doppiato la voce di Gwent nell'episodio La macchina infernale nella medesima serie), e nella serie televisiva Sospetti, nel ruolo del industriale Martin Fisher. Dal 2002 al 2004 recitò nella soap opera Vivere, interpretando l'imprenditore Pierfrancesco Moretti. Prese parte ad alcuni spot pubblicitari; tra gli altri un olio di oliva, un vino e infine un medicinale al fianco dell'attore comico Fabrizio Fontana, nel periodo 1995-1997. Attivo ormai prevalentemente come caratterista in TV e teatro, nel 2013 fu protagonista di Song for the old man, videoclip della band Spiritual Front diretto da Carlo Roberti.